Storia
dei Monumenti Siciliani
Sicilian's Monuments History |
Monreale |
Il Duomo | Il Chiostro |
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E' il capolavoro dell'arte siciliana nel periodo normanno. Fondato nel 1174 da Guglielmo II, esso conserva intatta la struttura originaria. Precede la facciata, ornata nell'alto da arcate intrecciate, un portico del settecento fiancheggiato da due torri. Meritano particolare attenzione le porte bronzee che chiudono il portale della facciata e il portale sinistro, tutte ornate di rilievi di Bonanno Pisano (1186) e di Bassano da Trani (1179). L'interno maestoso, è di tipo basicale a tre navate su colonne in gran parte antiche e reggentiarchi acuti.Il pavimento e originario. Nell'alto delle pareti si ammirano i mosaici, eseguiti tra la fine del XII sec. e l'inizio del XII sec., raffiguranti cicli del Vecchio e del Nuovo Testamento, essi raffigurano: le storie dellaGenesi, il Cristo Pantocratore, con la Madonna in trono, Angeli, Apostoli e Santi. Si notino, ai lati del Santuario, le raffigurazioni di Guglielmo II incoronato da Cristo e ancora di Guglielmo II che offre La Chiesa alla Vergine. Nel lato destro vi sono i sarcofaghi di Guglielmo I e di Guglielmo II.
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It is a masterpiece of the Sicilian art in the Normanns' period. Founded in the 1174 from William II, he preserve intact the original structure. It precedes the façade, adorned in the top from arcades you weave a '700s sided portico from two towers. It deserves particular attention the bronzy doors that close the portal of the façade and thaton the left side, it is adorned of reliefs respectively of Bonanno Pisano (1186) and Barisano da Trani (1179). The stately inside is of Cathedral kind to three aisles on columns to a large extent ancient and regents acute arcs. The floor bow type is aboriginal. In the top the walls are full of mosaics, representing cycles of the Old and of the New Will, performed between the end of the XII Century and the beginning of the XII Century, they represent: The Histories of the Genesis, the Christ Pentocratore with the Hail Mary in Throne, Angels, Apostles and Saints; to the sides from Sanctuary, above the real and Episcopal thrones, the figures of William II crowned from Christ and William II that offers the Church to the Hail Mary. In the other side, the sarcophaguses of William I The and William II. |
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Stupendo
per la grazia degli intarsi policromi e degli intagli che ornano la selva
di colonnine binate, dalle forme più varie, che reggono la ritmica
successione degli archi acuti, decorati da incrostazioni geometriche di
lava.Venne eretto al tempo di Guglielmo II
e
appartenne a un Monastero di benedettini.
Suggestivo l'angolo sud, ove sorge, entro un recinto quadrato, una bellissima fontana moresca a fusto di palma. Nel lato nord, notare un tratto di muro della chiesa, con portale e bifore a incrostazioni di calcare e lava. Lungo lo scalone dell'antico Monastero, due interessanti tele di Pietro Novelli (1635) e di Giuseppe Velasquez (1797). |
Stupendous
for the grace of the inlays spectrums and of the carvings that adorn the
mass of mullions doubled, from the more varied forms, that hold up the
rhythmic succession of the acute arcs, decorated from geometric joints
it washes.
It came erect at the time of William II and belonged a benedettino's Monastery. Suggestive the angle south, where rises, within a square enclosure, a very handsome an Arab fountain to stem of palm. In the side north, in it deals with wall of the church, with portal and joint in of limestone and it washes. Along the staircase of the ancient Monastery, two appreciated painted of Pietro Novelli (1635) and of Joseph Velasquez (1797). |
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