I colori della Sicilia

Storia dei Monumenti Siciliani
Sicilian's Monuments History

Catania

Il Duomo Via dei Crociferi S. Nicolo'

Il Duomo
Duomo

Eretto nel 1092, e rifatto nel 1169 ed anche dopo il terremoto del 1693.
La vivace facciata, a due ordini di colonne (quelle dell'ordine superiore sono più antiche), è opera di G.B. Vaccarini, autore anche del prospetto del fianco sinistro, che include un bel portale del 1577. Della costruzione medioevale rimangono parte del transetto e le tre absidi.
L'interno è di aspetto grandioso; ha tre navate divise da pilastri e absidate ed un transetto dove si trovano bifore ed altre colonne angolari della costruzione medioevale, della quale sono pure visibili nel pavimento, tra le colonne all'inizio delle navate, alcuni basi di colonne e tratti del pavimento. Al secondo pilastro destro. la semplice tomba di Vincenzo Bellini.
Alle pareti della Cappella della Madonna, due sarcofaghi che racchiudono, quello più voluminoso, romano del III secolo, le spoglie d 6 re e principi aragonesi, e quello a sinistra, medioevale, la salma di Costanza d'Aragona. L'abside destra è occupata dalla cappella di S. Agata (patrona della città).
Erected in 1092, it was remade in 1169 and also after the earthquake of 1693. The vivacious façade, with two orders of columns (those of the superior order are ancient), it is a work of G.B. Vaccarini, also
author of the prospectus of the left side, that includes a beautiful portal of 1577. Of the Middle Age construction there stays part of the transetto and the three apses. The interns has a grandiose appearance; it has three separated aisles divided by pillars and a transetto where can be found bifore and other angular columns of the original construction,  which is also visible in the floor, between the columns to the beginning of the aisles, some bases of columns and pieces of the floor. To the second right pillar the simple grave of Vincenzo Bellini. To the walls from Cappella della Madonna, two sarcophaguses that contain; the  more voluminous, Roman of the III century, the bare of 6 kings and Aragonesi's Princes, and that to left, a Mid-Age one, the spoil of Constancy of Aragona. The right apse is occupied from chapel of S. Agatha (Patron Saint of the city). erected in 1315-32, but almost totally remade in the 1760.

Via dei Crociferi
Via dei Crociferi (Catania)

Una delle vie più monumentali della città fiancheggiata da suntuose chiese barocche settecentesche.
A sinistra è la chiesa di S. Benedetto (1704-1710), con un atrio scenografico e un ricco interno ornato di vivaci affreschi, opera di Giovanni Tuccari (1726). Segue, pure a sinistra, la chiesa dei Gesuiti, dalla vigorosa facciata a colonne. Poco oltre, sulla destra, la chiesa di S. Giuliano, di G.B. Vaccarini, dalla facciata curvilinea e con l'interno a pianta centrale, spazioso e coperto da cupola.
It is one of the most monumental street of the city, sided by wonderful '700s Baroques's Churches. 
On the left there is the Church of S. Benedetto (1704-1710), with a scenographical atrium and a rich inside adorned of vivacious frescos, work of Giovanni Tuccari (1726). Following, also on the left, the church of the Jesuits, with a vigorous façade to columns. 
Just beyond, on the right, the church of S. Giuliano, of G.B. Vaccarini, from the circular façade and  with intern made with a central plant, spacious and covered from cupolambrorians.

S. Nicolo'
Settecentesca, di proporzioni grandiose, la più vasta della Sicilia.
L'interno, a tre navate divise da colossali piloni e con cupola, è impressionante per la vastità e la bianca nudità, interrotta solo dalla sobria decorazione marmorea degli altari, sui quali sono grandi tele dei secoli XVII - XIX, autori (Vincenzo Camuccini, Placido Campolo, Antonio Cavallucci).
Nel presbiterio*, grande coro in legno intagliato e suntuoso organo.
Dall'alto del tamburo della cupola, si può ammirare il panorama sulla città, verso l'Etna, la costa siciliana, disseminata di paesi, con Taormina, e la costa calabrese con l'Aspromonte.


*presbiterio = il posto riservato al Vescovo e al clero nelle basiliche cristiane.
'700, of grandiose proportions, the greatest in Sicily.
The interns, to three separated aisles from colossal pylons and with dome, it 's impressive for the vastness and the white nudity, interrupted only from the sober marmoreal decoration of the altars, where there are big cloths of the XVII centuries- XIX, authors (Vincenzo Camuccini, Placido Campolo, Antonio Cavallucci). In the presbytery*, big choir in carved wood and an organ.
From the top of the dome, the panorama on the city could be admired, toward Etna, the coast  Sicilian, disseminated of countries, with Taormina, and the Calabrian coast with the Aspromonte.


* presbytery = part of the church between the baluster and the major altar, where the priests stay.

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Grifasi - Almanacco Siciliano dei ricordi - (immagine riservata)
A. Grifasi - 22/11/97
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