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E' noto che i Siciliani usano molto i gesti per esprimersi.
Ecco che cosa scriveva Giuseppe Pitrè; ".... questo muto linguaggio esprime sentimenti, affetti, volonta' che sfuggono ai forestieri. Con i gesti il siciliano afferma, nega, comanda, e ubbidisce, dispone ed esegue, prega, concede, chiama e risponde,loda e biasima fino a comporre interi discorsi". (inserito il 12/12/97) |
Nel volume " Libro di Roggero" del 1154, scritto dal geografo mussulmano
Mohamed Ibn Tinmah, c'è un intero capitolo dedicato alle delizie gastronomiche
siciliane dell'epoca. L'autore adopera espressioni di grande enfasi, descrivendo la "Quas'at", cioè la cassata, la "Qubbayta", cioè il dolce tipico palermitano composto da semini di sesamo e zucchero fuso, la varietà dei gelati alla frutta, e soprattutto parla di "...quei piatti cucinati con fili di pasta fatti di farina impastata, chiamata Itryia, cioè i vermicelli. Dunque, tra il periodo descritto e quello in cui Marco Polo, che viene indicato come l'importatore dalla Cina degli spaghetti, vi è una barriera di alcune centinaia di anni.(inserito il 12/12/97) |
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Palazzo dei Normanni, fu ritrovata nella Torre Pisana la stanza dei tesori, con maestose volte, strettissime finestre e grandi giare murate nel pavimento che racchiudevano una enorme quantità di monete d'oro. Furono inoltre scoperti: locali con splendidi mosaici e adorni di stalattiti; corridoi segreti, scale, trabocchetti; una vasta sala detta degli armigeri, con il soffitto a volta tutto di pietre intagliate. (inserito il 12/12/97) |
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I romani fecero conoscenza con l'orologio solare Meridiana, chiamata
in quel tempo Elitropio, nel 263 a.C.. Il Console Valerio Messala, conquistata Catania, rimase colpito dalla novità e dalla sua utilità, che ordinò di trasportarla a Roma. Le Meridiane ignote ai romani, esistevano già dal IV secolo in Sicilia. Come testimonia lo storico greco Plutarco . (Vita di Dione , 29). (inserito il 12/12/97) |
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Essi ricordano la leggenda di Aci e Galatea. (inserito il 12/12/97) |
L'antica Henna era chiamata dai romani Castrum Hennae. Gli arabi, poi la chiamarono, Casr Janna, da dove derivò Castro Giovanni. (inserito il 12/12/97) |
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Era chiamata Camesana da Cam, figlio di Noè. (inserito il 23/12/97) |
La stessa facoltà sarebbe toccata a chi avesse bevuto l'acqua del piccolo pozzo che si apre, in fondo alla stessa grotta.( 23/12/97) |
Questa pianta cresce abbondantemente in tutta la zona e si trova spesso raffigurata in antiche monete della citta'. (inserito il 23/12/97) |
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Infatti una Quartara corrisponde a 17 litri e 2 decilitri . (inserito il 23/12/97) |
In passato, esso fu il locale preferito di molte personalità della politica e della cultura, quali; Robespierre, Danton, Marat, Voltaire, Balzac e Hugo. Il locale esiste ancora ma è stato trasformato in un ristorante. (inserito il 11/01/98) |
La Fiera di Messina, è la più antica della Sicilia,
e si ricollega storicamente all'antichissima "Fiera Franca del Santo Sepolcro
" fondata nel 1296 da Federico III d'Aragona. E' giunta fino a noi, superando, tra l'altro il terremoto del 1908 che rase al suolo la città e la dolorosa parentesi bellica. Nel 1955 viene riconosciuta giuridicamente come Fiera Campionaria Internazionale. (11/01/98) |
Agli inizi del secolo, Palermo fu in gara con Torino, nel
credere subito nel futuro dell'automobile. Cominciò, addirittura a fabbricarne, ma le iniziative industriali furono meno dotate di quelle piemontesi. La foto riproduce il prototipo della quattro cilindri A.P.I.S.(Auto Palermo Industrie Siciliane). Fabbricata a Palermo. (21/12/98) |
L'Università di Catania, fondata il 10 ottobre 1434, subito si guadagnò
il soprannome di "Atene Sicula", ebbe il riconoscimento ecclesiastico dal
Papa Eugenio IV, con il titolo "Ad Instar Studii Bononiensis", acquisi'
privilegi e funzionò come l'Università di Bologna, per le facoltà
di Medicina e Giurisprudenza. Ebbe il titolo di "Siciliae Studium Generale"
o "Sicolorum Gymnasium". Torquato Tasso nel suo rifacimento della "Gerusalemme Liberarata", (Gerusalemme Conquistata), canta: "Catànea, ove ha il sapere albergo": canto II stanza 70. (11/01/99) |
Chico Scimone, classe 1912, soprannominato "la freccia della Sicilia", nel 1998, entra nel Guinness dei primati. Scala l'Empire State Building , il più famoso grattacielo di New York. Tempo impiegato: 30 minuti, 45 secondi per salire 1576 gradini. (11/02/99) |
La statua di marmo a Santa Rosalia sulla Piazza della Cattedrale di Palermo è stata elevata da don Ignazio Sebastiano Gravina e Cruillas, Marchese di Francoforte, Capitano di Giustizia di Palermo nel 1733, Pretore di Palermo nel 1744. (18/04/99) |
Il Giro d'Italia, in bicicletta, nato nel 1909, ebbe un antenato importante:
il Giro di Sicilia. La prima edizione è del 1907, fu organizzata
dal settimanale "Il Mezzogiorno Sportivo" di Napoli, sotto il patrocinio di
Vincenzo Florio, che era anche il Presidente della Giuria. Alla corsa
si iscrissero 30 concorrenti, il percorso lungo 1.100 Km., diviso in 8 tappe,
dal 2 al 13 ottobre 1907. Vinse la corsa Galletti, che incassò il premio di 1000 lire! (15/05/99) |
Nel Cinquecento in Italia la pasta era considerata una stranezza o
un lusso. Facevano eccezione
i Siciliani chiamati già allora "mangiamaccheroni". Nel Seicento
nel suo Tasso napoletano, il Fasano elenca i sopranomi con cui
venivano chiamati i vari popoli d'Italia in base alle loro abitudini
alimentari: " mangiarape"
i lombardi; "mazzamarroni" gli abitanti dell'Appennino tosco-emiliano; "mangiafoglie"
i cremonesi; "pane unto" gli abruzzesi; "cacafagioli" i fiorentini; "cacafoglie"
o "mangiafoglie" i napoletani.(29/08/00) da: " il Corriere della Sera" - pagina 32 del 26 agosto 2000 |
Da oggi l'asteroide 10.1001, scoperto nel 1969 dall'astrofisica Ludmilla Chernik , si chiamerà ufficialmente Palermo. Il nome è stato scelto per ricordare il bicentenario della scoperta del primo asteroide, Cerere, fatta proprio dall'osservatorio astronomico palermitano. In quel caso lo scopritore fu il valtellinese Giuseppe Piazzi, che aveva scelto Palermo come citta' di residenza e studio. (14/06/2001) |
La produzione di mandarini in Italia si concentra soprattutto in Sicilia.
Da qui arrivano le note varietà Avana e il Tardivo di Ciaculli , un mandarino pregiato di qualità eccelente coltivato nelle campagne intorno a Palermo; è ancora più dolce e caratterizzato da un gusto particolare, intenso ed unico. Mentre l'Avana matura da novembre a gennaio, il Tardivo di Ciaculli matura da gennaio ad aprile. Questi, anche se più piccolo rispetto al primo, dal mese di febbraio in avanti e da preferire, essendo nel suo momento migliore. (14/11/2002) |
Trovati a Petralia Sottana
"I Giganti di roccia". Gigantesche figure a rilievo sono state individuate sulla parete della rocca delle 'Balate' di Petralia Sottana, in provincia di Palermo. I "Giganti di roccia" sono stati individuati proprio sopra la grotta archeologica del Vecchiuzzo, una delle principali localita' del neolitico italiano. (27/03/04) |
Sin dal Medioevo, In Sicilia
nelle maggiori cittą, in tutti i quartieri nei quali si trovava un mercato
esisteva anche un macello, indicato negli antichi documenti con la parola
latina macellum, mentre le annesse botteghe in cui si vendeva la carne erano
dette planca o chianca, in quanto la carne veniva tagliata su un grosso
ceppo ricavato da un tronco d'albero (dal latino planta). (8/05/04) |
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