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Il
feudo di San Basilio è in Val Demone, nella Piana di Milazzo, distretto
antico di Messina.
1.- Apparteneva a Vassallo Chichari il quale asseriva di averlo ereditato dai suoi progenitori. 2.- Egli lo donò a Nicolò Oliva, quale rappresentante dell'Ospedale diSan Giovanni di Messina, riservando l'usufrutto per sé e sua moglie. In seguito detto Chichari rinunziò l'usufrutto per mano di Not. Giuliano de Musco di Messina. 3. - E poiché l'Ospedale di San Giovanni era incapace, per le Leggi del Regno, a succedere, il detto Vassallo Chichari donò il feudo di San Basilio ed il feudo di Lando al fu Bergo Cirino, suo affine, e suoi eredi in perpetuo e con obbligo dei servizio militare, come si legge agli atti di Not. Giovanni de Leopardo da Messina lì 8 Gennaio 1397. Re Martino aveva autorizzato detta donazione con la clausola per sé, suoi eredi di sangue, jure francorum, e con obbligodel servizio militare (Privilegio dato in Catania li 12 Gennaro 1397. R. Cancelleria f. 143). 4.- Intanto il Vassallo Chichari aveva dato i detti feudi a certo Nicolò Crisafi, come risulta da provvedimento di ratifica di Re Martino, in data 25 Gennaio 1397. Venne a transazione con Bergo Cirino mercé la quale il feudo di San Basilio rimase per conto di quest'ultimo, mentre il feudo Lando rimase attribuito a Nicolò Crisafi. Il Re confermò la transazione con Privilegio dato in Catania l' 8 Aprile 1400 (Registro Cancelleria 1399, foglio 56), dando loro obbligo del servizio militare e con riserva alla Corona dei suoi diritti. 5. - Antonio Cirino successe, per la morte di Bergo, suo padre, nel 1416. Fu investito in Catania li 4 Febbraio 1416 (R. Canc. f. 91). Fu sorella di questo Antonio, Grazia Cirino che sposò Abbo Filingeri, Signore della Terra d' Isnello,Alcaide di Cefalù (VILLABIANCA, Vol., 3, pag. 600). 6.- Enrico Cirino fu investito, a 10 Settembre 1453 (R. Cancelleria f. 286). persè e suoi eredi, jure francorum, e per la morte di Antonio,suo padre. 7. - Giovanni Cirino fu investito, a 20 Aprile 1459 (Registro Canc. 1458-59, foglio577), per la morte di Enrico, suo fratello, senza figli. 8. - Paolo Cirino fu investito, a 16 Marzo 1473 (R. Cancelleria 1471-72 foglio385), per la morte di Giovanni, suo padre. 9. - Giovannello Cirino fu investito, a 13 Ottobre 1488 (R. Canc. f. 230),per la morte di Paolo, suo padre. Reinvestito, a 16 Luglio 1518 (f. 10), per la morte del Re Ferdinando. Successe il figlio, Francesco Cirino, il quale nonprese investitura. Fu Senatore di Messina Sposò Beatrice Anzalone nobile di Messina, figlia di Giov. Giacomo, (Anzalone Sua Familia, pag. 145).
(1)BARBERI, Val Demone, pagina 90. Vedi quadro 475. |
The feudo of Saint Basilio is in Val Demone, in the Piana of Milazzo, ancient district of Messina. 1. - It belonged to Vassallo Chichari which allegated to inherited from its progenie. 2. - He donated it to Nicolò Olive, the representative of the Hospital of San Giovanni of Messina, reserving the using for himself and his wife. Then called Chichari renounced the use at the hands of Notaro Giuliano de Musco of Messina. 3. - And since the Hospital of Saint Giovanni was incapable, for the Laws of the Reign, to receive, Vassallo Chichari donated the feudo of Saint Basilio and the feudo of Lando to Bergo Cirino, its analogous one, and his eredi in perpetual and con obbligo of the military service, like law to the actions of Not. Giovanni de Leopardo from Messina the 8th of January 1397. King Martino authorized this donation with the clause for himself, his sons and the descent, jure francorum, and with military service obligation. (Privileges given in Catania the 12th January 1397. R. Papal chancery f. 143). 4. - Meanwhile the Vassallo Chichari had given the lands to Nicolò Crisafi, as it turns out from provision of ratifies of King Martino, in date 25 January 1397. It came to transaction with Bergo Cirino so the Feudo of Saint Basilio remained on behalf of this last one, while feudo the Lando remained attributed to Nicolò Crisafi. The King confirmed transation with Privilegio given in Catania the 8th April 1400 (Registry Papal chancery 1399, sheet 56), giving them obligation of the military service and with reservoir to the Crown of its rights. 5. - Antonio succeeded Cirino, for the dead women of Bergo, its father, in the 1416. Was invested in Catania 4 February 1416 (R. Canc. f. 91). She was sister of this Antonio, Cirino Grace that married Abbo Filingeri, Lord of Isnello, Alcaide di Cefalù (VILLABIANCA, Vol., 3, pag. 600). 6. - Enrico Cirino was invested, the 10th September 1453 (R. Cancelleria f. 286). for him and his descent, jure francorum, and for the dead women of Antonio, its father. 7. - Giovanni Cirino was invested, to 20 April 1459 (Canc Registry. 1458-59, foglio 577), for the dead women of Enrico, its brother, without sons. 8. - Paul Cirino was invested, to 16 March 1473 (R. Cancelleria 1471-72 foglio385), for the dead women of Giovanni, its father. 9. - Giovannello Cirino was invested, to 13 October 1488 (R. Canc. f. 230), for the dead women of Paul, its father. Plowed back, to 16 July 1518 (foglio 10), for the death of the King Ferdinand. Succeeded the son, Francisco Cirino, which not taken investiture. He was Senator of Messina he married Beatrice noble Anzalone of Messina, daughter of Giov. Giacomo, (Anzalone, Its Familia, pag. 145)................goes on with an other family....... (1) BARBERI, Val Demone, page 90. See picture 475. |
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